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Carpisa NEAPOLIS FESTIVAL
2005.
La nona edizione del più importante festival del Sud
Italia si preannuncia come uno degli eventi più interessanti
dell'estate musicale italiana e non solo.
Un festival che ha tutte le caratteristiche tipiche delle manifestazioni
analoghe a livello europeo: la distribuzione degli artisti su
due palchi (in due giorni, il 7 e l'8 luglio);
un cartellone con nomi di altissimo livello, in cui sono presenti
sia artisti di fama internazionale che realtà tra le
più interessanti in circolazione in ambito "underground";
una location (la Mostra d'Oltremare) che permette la
fruizione dell'evento col maggiore confort e la migliore resa
acustica possibile, e una "fiera" che da' spazio ad
etichette discografiche indipendenti e operatori culturali affinché
possano promuovere le loro attività all'interno dell'area
del festival.
Il Neapolis, ancora una volta, inoltre, si propone come "osservatorio"
sul mondo dei musicisti emergenti italiani. Sono ben quattro,
infatti, le iniziative volte a dare spazio ai "giovani
talenti": "M.E.I. day", dedicato ai gruppi
che hanno già all'attivo almeno un album con un'etichetta
indipendente; "Destinazione Neapolis" (in collaborazione
con Freak Out Magazine), che anche quest'anno selezionerà
quattro band tra le centiaia di iscritte; "Demo RAI",
in collaborazione con la pluripremiata trasmissione di RadioUno
Rai, e "Rockschool", il primo contest dedicato
ai musicisti delle scuole superiori di Napoli.
Il programma del festival:
7 luglio
Kraftwerk. Nessuno ha
avuto come i Kraftwerk un'influenza sullo sviluppo della musica
popolare moderna. Un'influenza paragonabile, con le dovute proporzioni,
ai Beatles, per come poi le idee e le concezioni della band
di Düsseldorf sono andate ad incunearsi nelle tessiture
della musica nata dopo gli anni '70. Il gruppo tedesco è
capace come pochi altri di fondere la freddezza della strumentazione
digitale e sintetica con l'ispirazione romantica tipicamente
mittleleuropea. Tanto sperimentali e glaciali quanto sensuali,
i Kraftwerk sono considerati come i "padri" della
musica elettronica contemporanea, soprattutto per la loro capacità
di contaminare i suoni delle "macchine" con l'estetica
del pop e del rock.
Kasabian. "New sensation"
del rock inglese, i Kasabian crescono a Leicester, cittadina
di periferia, sobborgo industriale. Nella loro musica confluiscono
le influenza più disparate, dagli Stones ai Doors, dai
Beatles ai dischi della Motown, il ritmo del rave e hip hop,
l'attitudine del brit pop e l'inconfondibile suono "Madchester"
(Primal Scream, Happy Mondays, Charlatans).
LCD Soundsystem. La band
di James Murphy (co-fondatore dell'etichetta newyorkese di culto
DFA Records) farà ballare il pubblico del Carpisa Neapolis
Festival con la sua miscela esplosiva di electro, new wave e
punk-dance. Il singolo della band, "Daft Punk is playing
at my house" è da svariati mesi in heavy rotation
nelle radio e nelle tv musicali di tutto il mondo, e le loro
esibizioni live sono tra le più adrenaliniche in circolazione!
Afterhours. Sono una delle
più apprezzate rock-band italiane. Il loro leader, Manuel
Agnelli, è ormai un'icona del rock tricolore. Più
di dieci anni di attività alle spalle, centinaia di concerti
e un nuovo album, "Ballate per piccole iene" - prodotto
dall'ex Afghan Whigs Gregg Dulli - in cui appaiono più
ispirati e motivati che mai.
NoMeansNo. Progetto dei fratelli canadesi Robert (voce, basso,
chitarra) e John Wright (voce, batteria, tastiere) e di Andy
Kerr (voce, chitarra), sono una bandiera del rock indipendente.
I loro dischi fondono lo spirito scapestrato di Frank Zappa
e quello anarchico del punk-rock. La loro capacità di
fondere punk, hardcore, noise-jazz, progressive e funk è
stupefacente. E dopo 25 anni (!) di attività i loro concerti
sono ancora incredibilmente energici!
Piano Magic. Da poco tornati
sulle scene con lo splendido disco "Disaffected",
proporanno a Napoli il loro pop evocativo e notturno, barocco
e contaminato con l'elettronica, influenzato dalla new wave
dei primi Cure e dal "dream pop" della storica etichetta
4AD. Nel 2001 con la loro musica hanno conquistato anche il
regista Bigas Luna, che gli ha affidato la realizzazione della
colonna sonora del film "Son de Mar".
Battles. Sono un vero e
proprio "supergruppo" costituito da alcuni dei più
interessanti musicisti provenienti dalla scena rock e da quella
eletronica sperimentale americanina: John Stanier (Helmet e
Tomahawk), Ian Williams (Don Caballero e Storm & Stress),
David Konopka e Tyondai Braxton (figlio della leggenda del jazz
Anthony Braxton).
Resina.
Sono tra le più quotate realtà in ambito elettronico
in Italia. Nati dalla fusione dei Retina.it (unica band italiana
ad incidere per la prestigiosa etichetta americana Hefty Records)
e dall'ex-99Posse Marco Messina, propongono una miscela sonora
coinvolgente e ipnotica, in cui si fondono in maniera straordinariamente
organica suoni analogici e digitali, pulsazioni ritmiche e ambientazioni
sonore astratte.
8 luglio
Nick Cave Il poeta maledetto
della scena musicale contemporanea arriva a Napoli per presentare
(oltre agli immancabili vecchi successi) l'almbum "Abattoir
blues / The Lyre Of Orpheus", un disco intenso e profondamente
lirico, che è riuscito a conquistare un pubblico più
vasto rispetto alla ristretta cerchia di appassionati del post-punk.
Con una serie impressionante di opere intense e commoventi,
Nick Cave si e` affermato nell'arco di vent'anni come una delle
voci più alte della musica contemporanea. Le sue canzoni
sono "maledette" e apocalittiche, ma allo stesso tempo
pervase da una fede quasi allucinata in un'entità soprannaturale.
Il blues, il rock e il country si sublimano a vertici degni
della musica classica.
Tori Amos Una voce fuori
dal comune, una tecnica pianistica impressionante e una genuina
ispirazione poetica. Ecco Tori Amos, incrocio perfetto fra le
meditazioni orchestrate di Kate Bush e la poetica scarna di
Joni Mitchell. È lei che ha riportato alla ribalta il
pianoforte come strumento rock'n'roll, proprio come ai vecchi
e gloriosi anni '70. A Napoli presenterà i brani del
nuovo album "The Beekeeper", che ha un notevole airplay
in tutto il mondo confermandola tra le artiste più originali
del panorama internazionale.
Marlene Kuntz Star della
scena rock nazionale, presenteranno al Carpisa Neapolis Festival
i brani di "Bianco Sporco", il loro nuovo album. Le
esibizioni della band di Cuneo sono da sempre caratterizzate
da un impressionante impatto "sonico" e una grande
tensione emotiva. Hanno scritto una pagina importantissima del
rock italiano, e possono contare su di un pubblico affezionatissimo,
col quale - dal vivo - creano una sinergia perfetta.
The (International) Noise Conspiracy.
Dalla Svezia, una delle più apprezzate garage-punk rock
band in circolazione, grazie al loro originale mix di incandescente
rock'n'roll dalle chiare influenze anni '60 e testi di denuncia
sociale.
Karate. Da Boston, U.S.A.. I raffinati jazz-post-rockers Karate
tornano a Napoli a gran richiesta, dopo il grande successo della
loro esibizione in città durante il tour promozionale
dell'ultimo CD "Pockets". I loro concerti sono veri
e propri eventi di culto e le esibizioni live della band sono
difficili da dimenticare
Hood. Tra le band più
amate dal pubblico e dalla stampa attenti alle espressioni artistiche
più ricercate e "underground". Capaci negli
ultimi anni di sviluppare un personalissimo incrocio tra l'indie
rock e l'elettronica più ricercata, la loro esibizione
a Napoli è un piccolo-grande evento per tutti gli amanti
del genere.
Andi
Toma dj set (MOUSE ON MARS). Il gran finale spetta
a lui, Andi Toma, membro fondatore dei tedeschi Mouse on Mars,
punta di diamante della scena electro europea, e al suo dj-set,
che farà ballare il pubbico del festival con le sonorità
elettroniche più cool in circolazione.
Neapolis Festival www.neapolis.it
TicketOne (per acquisto biglietti on line) www.ticketone.it
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Kaleidoscope|01
Teatro
Mediterraneo - Napoli
03
Dicembre 2004
RAIZ in
wop tour
All'anagrafe
risulta come Gennaro Della Volpe. Alle cronache musicali s'è
presentato come Rais, Raiss, Raiz. Già voce degli Almamegretta,
dopo le collaborazioni con Massive Attack, Pino Daniele, Letfield,
Orchestral World Groove, Asian Dub Foundation, Mauro Pagani,
Bill Laswell e Stewart Copeland, ora è tempo di "Wop",
il suo primo album da solista, prodotto da Paolo Polcari e Roberto
Vernetti.
14
Gennaio 2005
NICOLA CONTE live
Nato artisticamente nel mitico Fez di Bari, si afferma in tutto
il mondo nelle vesti di Dj, coniugando con classe ritmi elettronici
e jazz. Nel suo primo album, "Jet Sounds" (2000),
troviamo sonorità legate al mondo del cinema e influenzate
da jazz, bossa nova e psichedelia. In "Jet Sounds Revisited"
alcuni dei protagonisti della scena nu jazz internazionale (Thievery
Corproration, Koop e Kyoto Jazz Massive tra gli altri) "rileggono"
il suo debutto discografico. A Napoli presenta, accompagnato
dalla sua band, i brani di "Other Directions" (2004,
pubblicato dalla prestigiosa Blue Note), album in cui Conte
- nelle vesti di produttore e chitarrista - si cimenta col jazz
classico, interamente suonato con strumenti acustici, seguendo
la lezione dei suoi lumi tutelari: Miles Davis, John Coltrane
e Bill Evans.
21
Gennaio 2005
"Songs with other strangers"
"Songs
with other strangers" è un live-set libero dai convenzionali
schemi di "line up" in cui i partecipanti si scambiano
ruoli e strumenti, alternando le canzoni e le musiche di "Quello
che non c'è", "Sepiatone",
"Gran Calavera Elettrica",
"Pretty and Unsafe" e,
in anteprima, alcuni brani dal recente lavoro strumentale di
John Parish per la colonna sonora del film "Water"
e per la performance teatrale "Zien
en Zien"
con MANUEL AGNELLI (Afterhours), CESARE BASILE,
ROBERTA CASTOLDI (Puertorico e Afterhours), MARTA COLLICA (Sepiatone),
JOHN PARISH,
GIORGIA POLI (Scisma e MiceVice), HUGO RACE, MARCELLO SORGE,
JEAN MARC BUTTI (Venus).
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06 Febbraio 2005 @
Galleria Toledo, Napoli
KARATE in concerto
Negli oltre dieci anni di attività, i
Karate hanno progressivamente raffinato il proprio suono, che
si è fatto sempre più compiuto ed originale.
Con Pockets (Southern), infatti, il gruppo prosegue nel progetto,
iniziato con Unsolved, di legare morbido songwriting e ritmi
soul e jazz, pur tornando, in alcuni episodi, ai suoni degli
esordi.
Le canzoni dell'album, infatti, si fanno più concise
e veloci e se alcune sembrano uscire da un vecchio singolo del
gruppo (Alingual), altre si appoggiano a trame rese ancora più
dense dalla ruvida chitarra di Chris Brokaw (Cacophony e Concrete).
Non mancano comunque momenti più contemplativi, come
nel caso di "Water", che comincia con una progressione
blues per poi svilupparsi attorno alle sonorità care
al Geoff Farina del progetto Secret Stars.
12
Aprile 2005 @
Galleria Toledo - Napoli
L'ALTRA
ANNULLATO!!!!!!!!!!
I
L'Altra cancellano il tour europeo.
Per gravi problemi familiari della cantante Linsday Anderson,
i L'Altra hanno deciso di cancellare il tour europeo previsto
per aprile, durante il quale avrebbero dovuto presentare i brani
dell'ultimo disco, "Different days", il loro primo
lavoro su Hefty records.
Ovviamente siamo dispiaciuti di dover comunicare l'annullamento
della data di Napoli (Galleria Toledo, 12 aprile) della band
di Chicago, che ci vedeva coinvolti in qualità di promoter,
e che sarebbe dovuta essere la prima tappa di un tour che speriamo
possa essere recuperato al più presto.
08
Aprile 2005 @ Mamamu - Napoli INGRESSO GRATUITO
BIRD
Janie
Price, in arte BIRD, dopo aver iniziato la sua carriera musicale
alla tenera età di sei anni, suonando come primo violoncello
in alcune orchestre giovanili, ha trascorso un breve periodo
da batterista di una punk rock band, prima di diventare una
vocalist molto richiesta nel circuito dei jazz club londinese.
Ora, dopo ben 3 EP firmati a nome Bird, arriva al suo primo
disco.
Pubblicato dalla giovane etichetta indipendente Ice Cream Records,
"The insides" ha raccolto ottime recensioni sulle
principali testate britanniche, incantando tutti con le sue
ballate folk-pop cristalline e la sua voce calda e affascinante,
descritta come un incrocio tra Bjork, Rickie Lee Jones e Tori
Amos.
18
Aprile 2005 @ Velvet - Napoli
TARWATER
Buone notizie per i Tarwater! Dopo aver lasciato la Kitty-Yo,
Ronald Lippok e Berndt Jestram hanno trovato una nuova dimora
artistica, la Morr Music. "The Needle Was Traveling",
loro quinto album full-lenght, mostra il duo formatosi nel 1996
dalle ceneri di Rosa Extra e Ornament & Verbrechen, band
dell'underground di Berlino Est, al top delle sue capacità
compositive.
in collaborazione con Velvet Zone
media
partner:
con il patrocinio di:
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