Frame - afo 4 (Mousike lab)

Nella ramificazione a volte anche eccessiva e superflua che molta parte della scena elettronica italiana sta assumento, l’etichetta napoletana Mousikelab ancora riesce, con la pubblicazione di quest’album dei musicisti Davide Mastropaolo e Leandro Sorrentino, a rendere il proprio catalogo estremamente attento a sviluppare un discorso di ricerca che na valga il titolo.
A diversi anni di distanza dalla pubblicazione della loro prima uscita, era il 98’quando insieme alla videomaker Nina di Majo realizzarono la colonna sonora per le immagini de “L’autunno” girate da quest’ultima, e con numerosi attestati di riconoscimento, anche ufficiali, ottenuti per la qualità della produzione musicale, si ritrovano a collaborare stavolta a ruoli invertiti, con la Di Majo nel ruolo di interprete visiva della trama musicale , nella realizzazione di questa doppia uscita (cd + dvd).
Inutile dire che, andando a riproporre un idea già ampiamente sviluppata, nell’arte delle musiche elettroniche l’incontro con quella cinematografica si rivela quanto mai una scelta azzeccata, soprattutto quando, come nel caso di “afo 4” queste si sposano fedelmente con la sceneggiatura musicale redatta dal duo al pianoforte ed al sassofono, con l’ausilio dei campionatori. Con mano sicura ed esperta avviene il trasporto attraverso accattivanti litanie digitali interpretate delle voci radiofoniche catturate nell’etere di “Nekih Problema”; suggestive ed ardite fuoriuscite space-jazz mutuate dalle prime sperimentazioni dei Tangerine Dream e dei Cluster riemergono dal passato in” Sequenza Quattro”; landscapes sonori disegnati in “Pon”, seguendo le impressioni destate dalle escursioni lunari di Eno e Fripp, racchiudono in se accattivanti e claustrofobiche tentazioni minimaliste programmate anche dagli Autechre che tuttavia non prevedono l’assuefazione all’ascolto, ma lo accompagnano e lo sostengono gentilmente fino alla fine in “Pinji Ass” e “ Doi Gup”.

g.ancora
(20/07/2005)